Art.1 - COSTITUZIONE E DENOMINAZIONE

È costituita un’associazione apolitica e senza scopo di lucro, ONLUS, denominata “ETRURIA ANIMALS DEFENDLY”, con sede in Cortona, località Camucia, via A. Zampagni 3.

Art.2 - DURATA

L’associazione ha durata illimitata.

Art.3 - OGGETTO E SCOPO

1) L’associazione ha lo scopo di tutelare i diritti di tutti gli animali e di salvaguardare l’ambiente nel quale vivono. Tenuto conto che anche la legislazione italiana si prefigge il rispetto dei diritti degli animali, ne discende che anche gli uomini hanno dei doveri verso questi.
2) L’associazione nasce con l’obiettivo di eliminare qualunque forma di maltrattamento e abuso sugli animali.
3) La finalità principale dell’associazione concerne la sensibilizzazione dell’opinione pubblica ai problemi e alle attrattive del mondo animale, questo attraverso iniziative rivolte alla divulgazione di un corretto rapporto uomo-animale,anche in collaborazione con Enti Pubblici e Privati -incluse le scuole di ogni ordine e grado- con associazioni animaliste e ambientaliste, nonché anche attraverso ulteriori iniziative volte a porre maggior attenzione nei confronti della difesa e della valorizzazione degli animali.

Art.4 - PATRIMONIO ED ENTRATE

Il patrimonio e le entrate sono costituite da:
- quote sociali
- elargizioni dei cittadini
- contributi da Enti Pubblici e Privati
- ulteriori contributi dei soci
- lasciti da soci e non soci, sia monetari sia mobiliari e immobiliari,anche per testamento
- rifornimenti gratuiti di cibo,medicine ad uso veterinario ed altro materiale utile allo scopo qualificabile e non quantificabile
- rimborsi derivanti da convenzioni

Art.5 - ORGANI STATUTARI

1) Assemblea dei soci
2) Consiglio direttivo
3) Il Presidente
4) I Vice-Presidenti
5) Il Segretario
6) Il Tesoriere
7) Il collegio dei Revisori Contabili

1) L’ Assemblea dei soci

L’Assemblea si riunisce per deliberare:
- l’elezione delle cariche sociali
- l’approvazione dei bilanci consuntivi e preventivi
- gli indirizzi dell’attività dell’associazione
- l’approvazione dei regolamenti che disciplinano l’attività dell’associazione
- sulla eventuale destinazione di avanzi utili di gestione in conformità a quanto stabilito dal Decreto Legge 14 novembre 1997 sulle ONLUS.
L’assemblea dei soci si riunisce in via ordinaria ogni anno per l’approvazione dei bilanci e ogni quattro anni per rieleggere gli organi statutari. L’assemblea ordinaria in prima convocazione è valida quando siano presenti almeno la metà degli associati, in seconda convocazione, dopo un’ora, qualunque sia il numero dei partecipanti. L’assemblea delibera con voto favorevole di metà dei votanti. Sono ammesse numero 02 deleghe per ogni socio. Solo i soci maggiorenni hanno diritto di voto.
L’assemblea straordinaria è convocata per deliberare sulle modifiche del presente statuto e sullo scioglimento dell’associazione e la devoluzione del suo patrimonio ad un’associazione che persegua i medesimi scopi senza fine di lucro, e quando sia dimissionario il Consiglio Direttivo prima della sua scadenza naturale.

2) Il Consiglio Direttivo

Il Consiglio Direttivo è eletto nell’assemblea ordinaria dei soci e rimane in carica quattro anni. Sviluppa gli indirizzi dell’assemblea e gestisce l’ordinaria amministrazione. Delibera a maggioranza dei presenti ed in caso di parità prevale il voto del Presidente.
E’ composto da un minimo di cinque ad un massimo di quindici consiglieri. Predispone il bilancio per l’approvazione e lo invia ai Revisori.

3) Il Presidente

Il Presidente è eletto dall’assemblea dei soci, rimane in carica quattro anni, presiede le riunioni del Consiglio Direttivo e le assemblee di bilancio. Il Presidente ha rappresentanza legale dell’associazione verso i terzi, può resistere in giudizio e costituirsi in giudizio. Può,per il miglior funzionamento del Consiglio, distribuire particolari incarichi, per la gestione finanziaria può aprire conti correnti bancari o postali, richiedendo il rilascio di carte di credito o bancomat oltre ai normali assegni, non potrà mai creare situazioni debitorie nei conti dell’associazione, avendo sempre la copertura di ogni spesa.

4) Vice Presidenti

I Vice Presidenti, di cui uno con incarico vicario, sostituiranno il Presidente in sua assenza. Vengono eletti dall’assemblea dei soci.

5) Segretario Generale

Il Segretario generale provvede a tenere in ordine la posta, ad inviare le convocazioni e le comunicazioni ai soci, predispone per le riunioni del Consiglio Direttivo, verbalizza le sedute del Consiglio Direttivo e dell’Assemblea di bilancio. E’ eletto dall’assemblea dei soci. Possono essere nominati dal Consiglio Direttivo ulteriori segretari che seguano progetti particolari e dovranno essere coordinati dal Segretario Generale i quali dovranno sempre riferire a lui.

6) Tesoriere

Il Tesoriere è l’amministratore economico e finanziario dell’associazione, alla fine di ogni anno relaziona e redige il Bilancio dell’associazione per l’approvazione del Consiglio Direttivo in prima istanza e lo invia ai revisori contabili per i controlli di regolarità; l’assemblea dei soci poi provvederà alla definitiva approvazione del Bilancio. Il Tesoriere viene nominato dal Consiglio Direttivo; ha la firma disgiunta dal Presidente nei conti correnti e negli assegni, avendo un proprio carnet a disposizione, ha un proprio pagobancomat, o postamat, ed eventuale carta di credito. Delle eventuali spese urgenti dovrà informare immediatamente il Presidente e renderne conto al Consiglio Direttivo nella prima riunione.

7) Il Collegio dei Revisori Contabili

Il Collegio dei Revisori Contabili si compone di tre membri effettivi più due supplenti eletti dall’Assemblea, l’incarico di revisore è incompatibile con qualsiasi altra carica sociale. I Revisori controllano l’amministrazione dell’associazione, non partecipano ai Consigli Direttivi. Restano in carica quattro anni.

Art. 5 bis - I SOCI

L’adesione all’associazione avviene su domanda scritta da inviare al Consiglio Direttivo, il quale dopo averla esaminata se nulla osta l’approva e dopo il pagamento della quota si acquista la qualifica di socio. Nell’associazione esistono due tipi di soci:
- I soci fondatori: sono coloro che hanno proceduto alla fondazione dando vita al fondo comune iniziale e che sono indicati nell’atto costitutivo.
- I soci ordinari: sono coloro che ne condividono gli scopi e le finalità e la cui domanda sia stata accolta dal Consiglio Direttivo.
I soci fondatori ed i soci ordinari versano una quota annuale nella misura stabilita dal Consiglio Direttivo entro il mese di Dicembre di ogni anno; i soci fondatori ed ordinari hanno pari diritti e doveri, nessuno dei due tipi di soci può porre diritti di veto alle decisioni prese dall’assemblea dei soci. I soci devono rinnovare l’adesione all’associazione entro il 31 Marzo di ogni anno, il pagamento della quota equivale all’adesione, pena la decadenza automatica dalla qualità di socio e da tutti gli incarichi rivestiti all’interno e all’esterno dell’associazione ed in rappresentanza dell’associazione. Ha diritto di voto solo chi è in regola con il pagamento della quota; hanno diritto di voto solo i soci maggiorenni; i soci minorenni non possono rilasciare delega ad altro socio sia esso un genitore.
Si perde la qualità di socio per:
- decadenza, quando non viene pagata la quota sociale nel periodo previsto.
- esclusione, per gravi motivi di incompatibilità.
- dimissioni, presentate dal socio per iscritto.
Tutti questi provvedimenti sono deliberati dal Consiglio Direttivo, di tali decisioni ne dovrà essere data notizia all’interessato a mezzo raccomandata A.R.; i provvedimenti così decisi hanno effetto immediato. Chi si dimette o chi decade, se nulla osta, può essere riammesso solo dietro nuova domanda. Il socio che entro il 31 Marzo non ha rinnovato la propria adesione all’associazione, comunque non ha diritto di voto e non ha diritto di partecipare all’assemblea sia ordinaria sia straordinaria, l’onere della prova è a carico del socio. Per rinnovare l’adesione a socio potrà essere inviato entro il mese di Dicembre di ogni anno un bollettino postale preintestato, oppure possono andare in sede e consegnare la quota brevi mani al tesoriere od al Segretario Generale che rilascerà regolare ricevuta.
Ogni anno dovrà essere aggiornato il registro dei soci.

Art. 5 ter – REGOLAMENTI INTERNI

L’assemblea dei soci, per meglio organizzare l’attività dei soci ed il regolare svolgimento delle attività dell’associazione, delega il Consiglio Direttivo ad emanare Regolamenti Interni a disciplinare le varie attività ed il comportamento dei soci all’interno dell’associazione. I regolamenti emanati a seguito della presente delega hanno valore verso tutti gli iscritti all’associazione a qualsiasi livello, non hanno bisogno della delibera assembleare dei soci per l’approvazione ed entrano in vigore immediatamente dopo la loro deliberazione da parte del Consiglio Direttivo, i soci ne saranno debitamente informati a m/posta ordinaria o posta elettronica.

Art.6 - EMOLUMENTI DEGLI ORGANI AMMINISTRATIVI E DI CONTROLLO

Agli organi Amministrativi e di Controllo possono essere corrisposti i seguenti emolumenti:
- rimborsi spese per spostamenti con propri mezzi o mezzo pubblico,su disposizione dell’associazione
- rimborsi spese per partecipazione a convegni, riunioni, mostre, fuori dal territorio di pertinenza dell’associazione purché autorizzata dalla stessa
- altri rimborsi autorizzati dal Consiglio Direttivo.
I rimborsi chilometrici verranno stabiliti dal Consiglio Direttivo. Tutte le spese verranno rimborsate solo se documentate.

Art.7 - BILANCI

Per stilare il bilancio consuntivo si segue quale periodo l’anno solare 1/01-31/12 ad esclusione del primo bilancio, in quanto,essendo già a metà anno, sarà chiuso il 31/12/2003; si ribadisce che per gli anni successivi seguirà la normale attività 1/01-31/12. Il bilancio consuntivo verrà predisposto dal Consiglio Direttivo entro il 31 marzo di ogni anno, inviato al Collegio dei Revisori Contabili ed approvato dall’Assemblea Ordinaria entro il 30 aprile.
È redatto anche un Bilancio Preventivo dal Consiglio Direttivo, dopo l’approvazione del primo Bilancio Consuntivo. Negli esercizi successivi al primo, il Bilancio Preventivo sarà redatto nel mese di ottobre di ciascun anno, presentato all’assemblea e approvato entro il 30 novembre. I Bilanci Consuntivi e Preventivi devono essere esposti in sede nei quindici giorni precedenti l’assemblea.

Art.8 - NORME TRANSITORIE E FINALI

I primi otto soci fondatori compongono il primo Consiglio Direttivo che, dopo l’inizio della normale attività, provvederà a convocare la prima Assemblea Ordinaria dei Soci per l’elezione degli organi statutari.


Modifica dell’Assemblea Ordinaria registrata il 25/07/2003
Modifica dell’Assemblea Ordinaria registrata il 23/12/2004
Agenzia delle Entrate